Giorgio Guberti ci ha lasciati e con lui un pezzo di storia dell'allevamento italiano del Pointer.
Vulcanico, caparbio, generoso, sanguigno Romagnolo verace.
Da prendere senza sconti: prendere o lasciare, ed era difficile non volergli bene.
C'è stato un lungo momento in cui i suoi "Del Vento" hanno dominato la scena della Grande Cerca Europea e quasi non c'è stato allevamento in Italia che non si sia giovato dei suoi prodotti e dei suoi stalloni di cui andava giustamente fiero.
Quel che è certo è che verrà lungamente rimpianto, ha lasciato nell'allevamento Italiano e non solo e in chi l'ha conosciuto un segno profondo e indelebile .
Arrivederci Giorgio, la terra ti sia lieve.
Franco Zurlini