Avellino Torriani
Era un tifoso del Pointer, di quei tifosi però sportivi che, se gli si presentava il gran cane non faceva differenza di quale razza fosse.
Ci siamo conosciuti tanti anni fa e la conoscenza si è trasformata in frequentazioni cinofile e famigliari.
Siamo diventati amici, gli piaceva una bella chiacchierata soprattutto se si parlava di cani.
Preparato conoscitore di genealogie e cani non per sentito dire, aveva colpo d’occhio e gli piacevano i cani di classe.
Veniva dalla caccia e gli piacevano i cani cacciatori, non era giudice ne allevatore con affisso ma molti erano quelli che stavano attenti quando parlava perché Avellino era un competente.
Te ne sei andato quasi con garbo, come era tua abitudine fare in qualsiasi situazione ti trovassi.
Un pezzo di storia della buona cinofilia silenziosa se ne va con Te caro amico.
Silvio Marelli