Eugenio Girandola la settimana scorsa ci ha lasciati, una vita dedicata a quelle che per noi sono le cose più belle, la famiglia, la caccia e i cani.
Dresseur professionista portò pointer e setter in grande cerca, lì conobbe Angelo Mocchi che più che cliente fu per lui un grande amico anzi un fratello, condivisero le gioie della cinofilia e della caccia. Lasciò il testimone come professionista al figlio Stefano che ne è un degno erede, volle dedicarsi a tempo pieno a quel Mondo che era la sua ragione di vita, la caccia.
Patriarca di una famiglia molto legata, seppe trasmettere quei valori fondamentali e ne fu di esempio, tutti lo hanno sempre stimato come Dresseur e come uomo, il Pointer Club deve molto a lui per la valorizzazione della razza, arrivederci Eugenio, hai lasciato in Stefano te stesso e te ne siamo grati.
Il Pointer Club d'Italia